Avete a disposizione un week end e volete assolutamente visitare Lisbona?

Bene, io sono qua per voi!

Di seguito una raccolta di posti che potreste visitare in un lungo fine settimana nella capitale portoghese, parola di ragazza che abita qui!

Buona Lisbona a voi viaggiatori.

Quanti giorni sono necessari per visitare Lisbona?

Mi capita sempre più spesso di ricevere richieste di informazioni su cosa vedere a Lisbona per un fine settimana e oggi voglio provare a rispondere.
Lisbona è si una capitale ma anche una piccola città: se si hanno a disposizione pochi giorni, tipo 2 o 3, è perfetta da visitare.

Certo fosse per me vi direi di visitare tutto, parchi, musei, quartieri ma non sempre si ha il tempo necessario quindi se verrete a Lisbona per la prima volta ci sono delle cose che non potete assolutamente mancare.

Castello tutto colorato a Sintra

Cosa vedere a Lisbona in 5 o più giorni

Se per caso avete a disposizione più giorni per visitare la città, vi consiglio di spingervi un po’ fuori: potreste ad esempio andare a visitare la magica Sintra, a nemmeno 40 minuti di treno.

Altrimenti sulla costa c’è Cascais, un paesino sull’oceano che vi lascerà senza fiato, insieme a Cabo da Roca, il punto più a ovest d’Europa!

Per chi ha deciso di noleggiare una macchina vi consiglio Mafra, Ericeira, Azenhas do Mar: il Portogallo è vostro, tutto da scoprire.

Cosa vedere a Lisbona in tre giorni.

Il primo consiglio che sento di darvi quando arrivate a Lisbona, seppur con guida e itinerario, è quella di perdervi.

Durante questi pochi giorni a disposizione lasciatevi un paio d’ore per assaporare a pieno questa città infilandovi in qualche via un po’ a caso, esplorando una zona che magari vi sta piacendo più delle altre, lasciando che sia il vostro sesto senso a guidarvi.

Io lo faccio ancora oggi, dopo quatto in questa città ogni tanto decido di perdermi: in questo modo ho conosciuto bar carini, persone bellissime ma anche capito che ci sono delle zone che non sono poi così speciali.

Se venite in un periodo dove le piogge scarseggiano  se potete cercate di girare il più possibile a piedi, il centro di Lisbona non è molto grande e in questo modo potrete godervela molto di più.

Muovete la testa all’insù e poi all’ingiù è un consiglio strano ma vero: Lisbona va ammirata da ogni punto di vista, dalla calçada portuguesa (il pavimento tipico) ai balconi coloratissimi.

In così pochi giorni potete valutare di comprare la Lisboa Card per avere non solo il trasporto compreso nel prezzo del biglietto ma anche sconti e accessi gratis a varie attrazioni.

I mezzi pubblici sono ottimi per spostarsi, la metro dispone di quattro linee ma anche gli autobus sono efficienti; certo non sempre in perfetto orario ma comunque ce ne sono tanti e spesso. Per usufruire dei mezzi pubblici avrete bisogno della VIVA CARD, la tesserina che dovrete comparare alle macchinette il primo giorno a 50 centesimi.

Se volete qualche informazione in più vi lascio il link dell’articolo Lisbona: cosa sapere prima di partire

Cosa vedere a Lisbona: primo giorno

Se avete a disposizione un week end per visitare Lisbona consiglio di iniziare sempre da uno dei quartieri più caratteristici della città: Alfama insieme alle sue vicoli stretti e le casette colorate. Bisogna camminare ci sono un bel po’ di pit stop lungo la strada quindi anche a passo lento si riesce a vedere tutto.

Lisbona merita di essere vissuta con calma per assaporare la vera essenza di questa città.

Si inizia salendo e ammirando la cattedrale della città, chiamata la , poi una passeggiata per vedere il Miradouro de Porta do Sol e il Miradouro de Santa Luzia che di mattina splendono, un caffè preso in qualche bar tipico e via su per fare un giro Castello de Sao Jorge.

Se per qualche motivo camminare vi risulta difficile potete sempre optare per il famoso tram 28 che però rischia di essere un po’ affollato soprattutto di mattina.

Se riuscite e siete in cammino un salto nel quartiere di Graça è consigliato, sopratutto il martedì e il sabato quando nella zona di Santa Clara fanno il mercato delle pulci chiamato Feira da ladra.

Consiglio un pranzetto veloce, magari con la famosa Bifana (un panino ripieno di carne di maiale marinata con vino bianco, aglio, sale e pepe) e via dritti verso il centro di Lisbona.

Cosa vedere a Lisbona: secondo giorno

Baixa-Chiado è il quartiere centrale per eccellenza, proprio nella parte bassa della città si apre la bellissima e suggestiva Praça do Comercio.

Io però come itinerario partirei da Chiado e cioè dalla parte alta: Largo do chiado e Praça Camöes per perdervi poi nel quartiere di Bairro Alto e Bica, famoso per l’elevador giallo che con qualche euro vi porta su e giù!

Una volta lì un giretto nella zona di Principe Reàl è d’obbligo, con il suo Miradouro d’Alcantara, una vista mozzafiato, diversi localini (Lost in, uno dei miei preferiti) e un giardino che merita di essere assaporato!

Scendendo arriverete nella Baixa, probabilmente nella Praça Dom Pedro IV, conosciuta come piazza del Rossio.

Rua Augusta, la via principale della città viene subito dopo e pian piano arriverete nella piazza del commercio e qui vi svelo un piccolo segreto: se potete cercate di essere in questa zona durante il tramonto perché si colora di un giallo che trasmette calore e pace interiore.

Se avete ancora un po’ di forze non vi resta che fare una passeggiata lungo il fiume verso Cais do sodrè, magari per bere una birretta in compagnia e godere dei concertini all’aria aperta.

 

 

Cosa vedere a Lisbona: terzo giorno

Se avete più o meno seguito l’itinerario del secondo giorno a Lisbona dovreste aver già visto il centro della città.
Il terzo giorno lo dedicherei all’esplorazione del quartiere di Belèm, uno dei più suggestivi e famosi di Lisbona.

Con il tram 15 o l’autobus 760 da Praça da Figueira si arriva direttamente davanti al Monastero dos Jerónimos, un’opera immensa di bellezza. Ecco se c’è una cosa che non potete assolutamente non vedere a Lisbona è il monastero.

La visita della chiesa è gratuita ma la visita al chiostro vale il prezzo del biglietto. Inoltre con la Lisboa Card avrete diritto allo sconto anche per la Torre de Belém.

Vicino al monastero si trova la famosa pasticceria che sforna quotidianamente chili e chili di dolcetti chiamati Pastéis de Belèm: ne avrete sicuramente sentito parlare e si, vanno provati.
Spesso per entrare c’è coda quindi io consiglio sempre di prenderne un po’ da portare via e mangiare nel parco di fronte. Sole, magari un po’ di brezza e pastel de Belèm, che ricetta perfetta!

Museo Berardo: il museo più bello di Lisbona a parer mio. Lo consiglio sempre a tutti e anche se il tempo a disposizione è poco merita davvero una visita. Se non siete appassionati di arte moderna potete comunque entrare nel cortile dell’edificio che ospita il museo, mangiare un gelato o salire sulla terrazza\bar vista fiume presente all’ultimo piano.

Se avete voglia di passeggiare da Belém potreste andare lungo il fiume e camminare in direzione di Alcantara, quartiere portoghese famoso per una struttura “nuova” e molto hipster: LX Factory un’ex tipografia trasformata e diventata ora una delle maggiori attrazioni di Lisbona.

Non ci vuole molto e si visita in poco tempo, bellissima la libreria Ler Devagar e il bar Rio Maravihla. Inoltre entrando nell’edificio principale scoprirete tantissimi negozietti vintage e particolari.

Se andate fino al quarto piano finirete in uno dei bar più strani che abbiate mai visto! Ogni domenica inoltre per tutta la giornata c’è LX Market, un mercatino dove si possono trovare tanti brand diversi e prodotti alimentari a kilometro zero.

Ci si può arrivare anche con il tram 15.

 

Lisbona in tre giorni: riassunto dell’itinerario di viaggio

Come forse già saprete sono una vera e propria amante delle liste e quindi per semplificarvi la vita ecco qua una lista delle cose principali da vedere a Lisbona in due giorni, così da poter organizzare tutto al meglio.

Alfama:

  • Miradouro de Santa Luzia 
  • Miradouro Porta do Sol
  • Igreja da Sé de Lisboa
  • Rua da Saudade
  • Panteão Nacional (Igreja de Santa Engrácia)
  • Casa dos Bicos
  • Feira da ladra
  • Casa dell’Arte
  • Castello de Sao Jorge

Baixa-Chiado

  • Praça Dom Pedro IV
  • Teatro Nacional Dona Maria II
  • Rua Augusta
  • Praça da Figueira
  • Praća do comercio
  • Casa do Alentejo
  • Arco da Rua Augusta
  • Rua Garrett
  • Praça Luis de Camöes
  • Cafè Brasileira
  • Teatro São Carlos e teatro da Trindade
  • Convento do Carmo
  • Bairro Alto
  • Igreja dos Italianos
  • Principe Real
  • Avenida da Liberdade (la parte iniziale)
  • Mercado da Ribeira\Time Out Market

Belem:

  • Monastero dos Jéronimos.
  • CENTRO CULTURAL DE BELÉM 
  • Museo Berardo
  • Torre di Belèm
  • Padrão dos Descobrimento

Alcantara:

  • LX Factory:
    • Livraria Ler Devagar
    • Dubalacobacco
    • Show
    • Kare
    • Muito Muito
    • Wish concept store
    • Cool Vintage
    • Miradouro de Santo Amaro

 

Nel tempo rimasto fate un giro per la città, tornate in qualche luogo che vi è piaciuto, entrate nei negozi di ceramiche, osservate quello che vi circonda.

Andate a trovare la magia che c’è nel mondo.

Spero di essere stata utile, per approfondire i quartieri descritti sopra sbirciate pure nel blog con gli articoli dedicati e se sarete a Lisbona scrivetemi pure per qualsiasi cosa!