Sto scrivendo l’articolo che pensavo non avrei scritto mai.

Sembra strano detto così, me ne rendo conto ma io e il cinema abbiamo un rapporto un pò conflittuale. Ci siamo amati per tantissimo tempo, da quando ero bambina, con le mie mille mila ore passate a guardare Via col Vento davanti alla tv, arrivando alle serie e passando per lo studio all’università.

Indirizzo Dams-Disciplina dell’arte, musica e dello spettacolo a Padova per poi passare al restauro cinematografico (se non sai cosa sia passa da qui, ne ho parlato in un video sull’Instagram) fino a che non ho iniziato a lavorare nel restauro digitale! Bella premessa ma poi?

E niente, poi ho scoperto che non era il lavoro adatto a me, che vorrei fare tante altre cose ma nonostante questo il mondo del cinema fa parte di me: resta una grande passione che ho intenzione di continuare a coltivare.

E quindi ecco qui una lista dei film che hanno fatto la storia del cinema secondo me, che hanno cambiato qualcosa, che hanno ispirato, che bisogna vedere almeno una volta nella vita, dagli anni ’30 fino agli anni ’70. Insomma, quei film classici da vedere sempre!

Pop corn alla mano, luci soffuse, coca cola e via!

(ps: i film non vanno in ordine di importanza o alfabetico, sono scritti in modo totalmente casuale perchè la mia testa ragiona così).

Casablanca (1942, Michael Curtiz)

Avremo sempre Parigi.”
Credo che questa sia una delle citazioni cinematografiche più belle di sempre, soprattutto per gli inguaribili romantici come me (che dicono di non esserlo ma poi si sciolgono in segreto).
Non gli si può attribuire un solo genere, si tratta di un mix superlativo, con temi che spaziano dall’eroe americano, all’espatrio, la politica, il noir della protagonista, interpretata dalla regina indiscussa Ingrid Bergman.
Ho visto e rivisto questo film tantissime volte, l’ultima a Bologna, in piazza maggiore qualche estate fa, con il grande schermo cinematografico e la luce della luna, Casablanca prendeva vita per farmi (di nuovo) restare senza fiato e con qualche lacrima.

Lo riassumerei così: l’amore, nonostante tutto.

8½ (1963, Federico Fellini)

Fellini non ha bisogno di presentazioni, ma per chi non lo conoscesse basta guardare 8½ per addentrarsi nel suo essere regista.
Interpretato da Marcello Mastroianni si viene trasportati all’interno della coscienza di Guido (il protagonista) come persona.
Perchè guardarlo direte voi? Mah, è solo uno dei film più belli al mondo, ma soprattutto orgoglio italiano. Potrei stare ore e ore a descrivervi la trama ma la verità è che non vi potrete mai fare un’idea fino a quando non vedrete i titoli di coda apparire sullo schermo. Poi, potremmo parlarne per ore.

Si descrive con: l’arte nell’arte.

La donna che visse due volte (1958, Alfred Hitchcock)

Non è facile descrivere Hitchcock, non è facile non essere banali.
Per prima cosa credo sia una delle colonne sonore più belle nella storia del cinema, con una trama che può sembrare “surreale” all’inizio ma che poi trova una spiegazione logica e razionale.

Ha fatto la storia per diversi motivi, primo tra tutti ispirare i registi del futuro.
Vi dico solo questo: oggi nel mondo cinematografico esiste l‘effetto Vertigo (vertigine) e indovinate un pò qual era il titolo originale della pellicola? Esatto, Vertigo.

Psycho (1960, Alfred Hitchcock)

Vabbè, ognuno di noi conosce la colonna sonora del film, la famosa scena della doccia, anche senza averlo mai visto. Perchè Psycho è una leggenda, punto.
È il thriller per eccellenza, quel film classico da vedere almeno una volta nella vita, per forza.
Per non parlare delle innovazioni dal punto di visto cinematografico che potremmo analizzare per ore anche se vi dico: dovete guardarlo per capirne il significato più profondo.

Ps: Ho avuto modo di vedere il set del film nel Tour degli Universal Studios a Los Angeles, vi assicuro che mi sono venuti i brividi!

Ladri di biciclette (1948, Vittorio De Sica)

A tutto si rimedia, meno che alla morte“.
Lo so è una citazione del film che non sapevo se scrivere ma credo possa rendere l’idea di tante cose.
Ladri di biciclette è insieme a 8½ uno dei film che ha segnato la storia del cinema italiano.
Film che si classifica come uno degli esponenti del neorealismo, ma al di la di questo la cosa più significativa resta la trama, con una descrizione di un Italia distrutta dalla guerra che tenta di riprendersi. Resta vero dalla prima all’ultima scena.

Ps: Se posso consigliare di De Sica, un film da vedere assolutamente, sempre sugli stessi temi, è
Umberto D.

Via col vento (1939, Victor Fleming)


Mi chiedo perchè non abbia inserito Gone with the wind (Via col vento) all’inizio di questa lista, tra tutti è il mio preferito in assoluto.
Ore e ore spese a guardare ogni versione esistente, in italiano, inglese, con i sottotili in francese, la versione integrale o quella restaurata.
Il film è diviso in due parti, e non saprei scegliere quale sia la più bella. Si parte dalla guerra di secessione americana, ma oltre a temi come la schiavitù e l’enfasi politica, si toccano amore e famiglia in un modo che trovo quasi attuale!
Ho amato tutto, la protagonista (d’altronde nella versione italiana il suo nome è Rossella O’Hara) che racchiude in se diverse personalità, i colori, i vestiti, la sceneggiatura. Non ho mai capito chi dice di non riuscire a guardarlo, li considero un pò dei traditori nella nostra amicizia.

Quindi vi dico, per favore dategli una possibilità e se non dovesse piacervi…francamente me ne infischio (cit)

Il grande dittatore (1940, Charlie Chaplin)

Non so se sia giusto dirlo ma può essere considerato un manifesto politico.
L’apparenza inganna quasi sempre e anche in questo caso: Chaplin usa l’ironia per palrare di un tema su cui si fa sempre molta fatica ad esprimersi, Hitler e il nazismo in Europa.
La genialità sta proprio nell’essere capace di toccare un tema simile usando la pura e mera satira.
Ps: di Chaplin consiglio anche un film meno conosciuto ma bello e molto attuale, Monsieur Verdoux (1947).

Frankenstein Junior (1974, Mel Brooks)

Ok, quando ho deciso di scivere questo articolo mi ero data come limite di tempo gli anni ’60.
Ma ho capito che gli anni settanta hanno pordotto dei film bellissimi come Con Frankenstein Junior che merita a pieni voti di entrare in questa lista!
È uno dei film più divertenti che io abbia mai visto, ancora adesso quando si parla di Frankenstein io esordisco sempre con la famosa battuta “si dice Frankenstin”.

Quindi fatevi, o fatemi questo favore: guardatelo!

Io e Annie (1977, Woody Allen)

Va bene, lo dico. AMO IO E ANNIE.
È il film più bello di Woody Allen, ma anche di tutti gli anni settanta secondo me!

Diane Keaton è una delle attrici che ancora oggi preferisco, ma in generale credo possa rispecchiare tantissimo le vicissitudini, sia amorose che psicologiche di molti di noi.
C’è una sorta di stream of consciuness dei pensieri del protagonista, che si intersicano senza un ordine cronologico, un pò come succede a me tutti i giorni!

I dialoghi sono geniali, li imparerete a memoria.

Lo Squalo ( 1975, Steven Spielberg)

Ok, ho i brividi solo nello scrivere di questo film.
Ma anche se sono (di nuovo) fuori dall’arco temporale che avevo scelto non si puà non nominare  Lo Squalo.
Capite che si tratta di un film epico per tantissimi motivi tra cui il protagonista, non pù un essere umano ma lo qualo, come personaggio, animale, come essenza di qualcosa di pericoloso che sfocia nell’horror.
É un classico, che bisogna guardare anche se non si è amanti del genere!

Sempre a Los Angeles nel Tour di degli Universal Studios si passa anche sul set dello squalo: immaginate di essere su un trenino e nel mentre state cercando di fare una foto all’improvviso arriva una cascata d’acqua e parte una musica che fa venire la pelle d’oca, vi girate e vedete una pinna dirigersi verso di voi!

Biglietto cinema, film classici

Siamo arrivati alla fine anche se mentre scrivo continuo ad aggiungere liste di film che vorrei consigliare.

Non è stato facile decidere quali fossero i 10 film classici migliori da vedere almeno una volta nella vita ma posso dire di essere soddisfatta!

Per leggere la lista dei film piu belli degli anni ’80\’90 invece basta cliccare qua!

E voi siete d’accordo con le mie scelte o modifichereste qualcosa?
Fatemelo sapere sono troppo curiosa di confrontarmi con voi!