Non riesco a guardare film o leggere in una lingua straniera, per me sono momenti di relax non di studio, non è una cosa spontanea. (Rossella Corea, Marzo 2016)

Quattro anni fa, quando sono arrivata a Lisbona, spinta dalla voglia di partire alla ricerca di quel cambiamento che tanto bramavo, non avevo fatto i conti con una delle paure che poi abbiamo tutti quando andiamo all’estero: si parla una lingua diversa dalla nostra.

Adesso rispondo: si impara tutto, non lasciare che sia un ostacolo.
Ma qualche anno fa non la pensavo proprio così.

Vi racconto tutto questo perchè ad oggi sono contenta di poter dire di aver completamente cambiato le mie abitudini: leggo libri, ascolto podcast, guardo film in altre lingue e mi sembra quasi surreale alle volte.

Non sono qui per vantarmi anzi vorrei proprio fare l’opposto e cioè spiegare come io sia arrivata a fare questo switch, questo cambiamento che anni fa mi sembrava difficilissimo.

L’idea di questo articolo mi è venuta perchè stavo guardando su Youtube dei video di una ragazza che cerca casa a New York (si lo so, nel tempo libero faccio queste cose assurde) e nel mentre pensavo che al mondo ci sono tante persone convinte di non poter fare questo o quello, di non essere capaci.

Quindi si, voglio aiutarvi ad avere un po’ più di fiducia in voi stessi, perchè fare amicizia e imparare  una lingua straniera è possibile!

 

macchina da scrivere e foglio

 

Breve storia di come ho imparato una lingua straniera

Partiamo dal principio: ho frequentato il liceo linguistico ma non sono mai stata una cima, anzi, io ero quella del è brava che non si applica, quella che faceva i compiti all’ultimo minuto perchè costretta, che ascoltava musica inglese senza capirne il significato.

Forse in qualche Instagram Stories l’ho anche raccontato ma io non volevo studiare lingue, solo che alle medie non sapevo cosa fare e ho basato la mia scelta su quello che avevano scelto di fare anche le mie amiche.

Non mi importava molto di non essere brava, sono sincera, ho finito le superiori con fatica (e il debito costante in inglese per 5 anni)  e mi sono lanciata nel mondo universitario dove ho tenuto un solo esame di lingua base livello B2, tra l’altro computerizzato quindi senza un particolare sforzo richiesto.

Poi ho scelto di fare l’Erasmus e trasferirmi a Lisbona, dove si parla una lingua che non avevo mai sentito se non in qualche canzone, il portoghese.

Lo ammetto, per capire cosa dicesse la “signorina” che annuncia le fermate della metropolitana ho impiegato almeno 3 settimane. E di base tutto ciò che dice si limita al “prossima stazione= nome della fermata“.

Il primo mese e mezzo sono letteralmente stata in silenzio (posso darvi il numero del mio amico Tiago che può fare da testimone) limitandomi a sorridere o rispondere Yes, No.
Mi sentivo sbagliata e fuori luogo perchè un po’ non capivo e un po’ pensavo di non potercela fare.

Il mio inglese dell’epoca era basico stile the cat is on the table, my name is Rossella, I am 25 years old (all’epoca, una gioia).

Poi però se un giorno cambia tutto, cambi un po’ anche tu, il tuo modo di vedere e di fare le cose.

E quindi, come si prende confidenza e si impara una lingua diversa dalla mia?

Fare quel “piccolo” sforzo

Ero indecisa su come iniziare a dare consigli ma credo che questa sia la regola base: sforzarsi.

Perchè imparare una nuova lingua lo si può fare studiando ore e ore, guardando film, facendo corsi su corsi ma se poi non ci si sforza (spoiler: da soli) ecco, forse i risultati non saranno quelli sperati.

Esempio banale: ho passato un anno intero a chiedere ai miei amici come loro facessero, perchè io mi vergognavo, avevo tanta tanta paura di sbagliare. La risposta è stata sempre la stessa, sforzandomi.

Di parlare, di provare, di sbagliare, di impormi di guardare quel telefilm che mi piace tanto in lingua originale con i sottotitoli.

Provare a tradurre quella canzone che ascoltiamo sempre, provare a raccontare qualcosa che ci è successo, magari con frasi brevi e corte, con termini basici e  lo volete sapere un segreto?

Non ho mai incontrato nessuno pronto a “criticarmi”, a farmi sentire fuori luogo, nemmeno parlando con i madre lingua. Al massimo è scoppiata qualche risata con tanto di aiuto. Posso dire che era tutto nella mia testa.

Se voi incontraste qualche persone straniera che sta imparando l’italiano, ridereste di lei\lui? No, giusto?

Usare il web

Lo dico o non lo dico? Si, lo dico.

Internet è un mondo bellissimo, si può davvero trovare di tutto e tra le tante cose esistono davvero infinite possibilità di praticare\imparare gratis una lingua straniera.

C’è YouTube per esempio, che ospita milioni e milioni di persone con hobby e passioni simili alle nostre: potreste partire da la, trovare qualcosa che vi appassiona, da bricolage al make up e guardare dei tutorial.

Oppure guardare video di esercizi: basta scrivere cose tipo “come imparare il portoghese”.

So che il web è uno spazio talmente grande che si rischia di perdersi ma basta informarsi prima su chi e cosa stiamo ascoltando. Ogni video o corso viene recensito dagli utenti, un pò come i ristoranti su Tripadvisor. In base alle recensioni potrete farvi un’idea.

Il mio consiglio è quello di cercare cosa veramente vi interessa, magari che conoscete già un po’, perchè il nostro cervello deve avere chiaro di cosa stiamo parlando e poi partire da lì.

Io ad esempio sono iscritta al canale di Learn English with Adam, o guardo spesso i video di Ellen Degeneris nel suo TheEllenShow (puro e vero intrattenimento), seguo qualche Youtuber americana che parla di come si vive in america, ogni tanto guardo video tipo “How to do…”, come fare questo o quello.

Se devo cercare qualcosa su google ad esempio mi sforzo di farlo in inglese e leggere ciò che trovo: non lo faccio sempre, spesso mi stufo e passo all’italiano, sopratutto quando si tratta di argomenti più complicati.

Tra l’altro esistono miliardi di forum di cose interessanti e utili, con persone provenienti da tutto il mondo.

Su Instagram seguo un po’ di persone straniere, alcune hanno anche interessi diversissimi dai miei, tipo una ragazza portoghese bravissima che si occupa principalmente di make up: mi piace proprio perchè non è simile a me, adoro ascoltarla e vedere come si comporta nelle sue giornate!

Piattaforme online per imparare le lingue

Esistono anche tantissimi luoghi e scuole virtuali per imparare le lingue. Ve ne suggerisco 2 che ho usato anche io negli anni e che ho trovato molto utili:

    • Italki: Una piattaforma dove basta iscriversi e accedere al proprio profilo, selezionando le lingue che si parlano e quelle che si vogliono praticare o imparare da zero. Attraverso la ricerca si può iniziare a chattare con altre persone nel mondo nella lingua che preferite e se avete qualche cifra da investire anche fare lezione con degli insegnanti attraverso skype (guardate sempre le recensioni mi raccomando).
      È un’ottima occasione anche per fare amicizia con persone diverse e provenienti da tutto il mondo!
    • Verbling: piattaforma più o meno simile ad Italky che però fornisce lezioni di gruppo o individuali di lingua. Credo sia un pò meno conosciuta rispetto alla prima ma è molto molto valida. Ha qualche opzione in più di lingua ed è anche possibile effettuare una prova gratuita prima di iniziare. Non è necessario usare skype perchè verbling ha già integrata la funzione video.

Fare un corso di lingua dal vivo

A Erasmus finito, dopo aver preso la decisione di restare a Lisbona a scrivere la tesi mi sono decisa: ho frequentato un corso base di portoghese.

Mi ha appunto dato le basi della grammatica, fatto capire un pò le dinamiche linguistiche e fatto conoscere tante persone belle.

Per questo l’idea di fare un corso dal vivo è da prendere in considerazione. Non dovete per forza trasferirvi all’estero per farlo, potete anche iscrivervi nella vostra città (esistono praticamente ovunque le scuole di lingua e diversi corsi in base a ciò che cercate) e iniziare così.

Non abbiate paura, tutte le persone iscritte saranno li per il vostro stesso motivo, così come l’insegnante sarà li per insegnare e aiutarvi!

Leggere e guardare film in lingua originale

Ora, questo è il consiglio più scontato al mondo ma forse anche il più utile. Subito dopo lo sforzarsi e prima del web credo sia più facile iniziare così.

Non tutti amiamo leggere, e non tutti amiamo stare davanti alla tv ma tutti abbiamo qualcosa che ci piace e che riguarda queste due attività.

Può essere un fumetto, un saggio, un testo scolastico (non so se esiste davvero qualcuno che ama i testi scolastici ma magari si), un film vintage o una serie a caso. Va bene qualsiasi cosa purchè si inizi.

Sembra facile ma non lo è, sempre per la stessa legge del il mondo è pieno di tantissime cose. Ma voi tra queste cose dovete fare una selezione: io sono andata ad un mercatino dell’usato ho comprato il primo libro di Harry Potter in portoghese, che tanto sapevo già a memoria e ho cominciato così.

Poi ho iniziato a farlo con i film e telefilm, lingua originale e sottotitoli in italiano (richiede un sforzo, torniamo sempre allo stesso punto) per poi passare a lingua originale sottotitoli originali.

A volte è uno sbatti immane, tipo che vorrei tantissimo guardare la serie Freud su Netflix ma non riesco a farlo perchè la serie versione originale è in tedesco e solo l’idea mi terrorizza ma arriverà il momento giusto (forse, non lo so).

Praticare

Praticare una lingua straniera? Davvero? Avanguardia pura!

Si, il segreto dei segreti è proprio questo, parlare, scrivere, praticare.

É andata così: sono stata zitta per un mese e mezzo all’inizio, poi ho lasciato che fossero gli altri a parlare per me, a prenotare il ristorante, a raccontare qualcosa.

Non so bene cosa sia successo ma un giorno mi sono ritrovata a dover sbrigare delle cose burocratiche e nessuno poteva venire con me. Mi sono lanciata, e dopo 5 ore mi sono ritrovata nel letto a piangere ma con tutti i documenti necessari.

Mi sono iscritta ad Italki, perchè con uno schermo e una tastiera di mezzo è tutto un po’ più facile, ho comprato Harry Potter e a Pedra Filosofal, ho conosciuto delle ragazze che oggi sono diventate parte della mia vita: una turca e una portoghese e ho iniziato a parlare, chiedendo anche aiuto quando non sapevo come esprimermi, facendo erroracci, ridendo con loro.

 

Come fare amicizia con una lingua straniera

 

A scriverlo sembra tutto cosi’ facile, come se io ogni giorno mettessi in pratica tutti questi consigli: devo essere sincera, in parte lo faccio davvero, perchè sono diventate abitudini.

Anche se ho tantissimi amici italiani, continuo a compare libri in italiano, e a scrivere, tantissimo, nella mia lingua madre. Ma ogni giorno faccio un piccolo sforzo, vuoi con un video o un messaggio, con una ricerca o quello che mi viene in mente.

Non sono una pro, continuo a sbagliare e a non capire cose, uso costantemente il dizionario e se qualcuno me lo chiede rispondo che tra inglese e portoghese la prima è la lingua che ancora prediligo.

Ma con queste righe spero di avervi fatto capire che è possibile imparare una lingua straniera, become familiar o insomma farci amicizia!